Museo internazionale e biblioteca della musica
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40125 Bologna
tel. 051 2757711
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Shadows
Shadows
dal minstrel show a Philip Roth: il passing “razziale” nel jazz, nella letteratura e nel cinema
narrazione musicale con Stefano Zenni
C’è chi proponeva di doppiare i personaggi con attori dello stesso colore della pelle e chi stigmatizzava il dipingersi la faccia di nero. Nella storia ci sono neri che si sono fatti passare per bianchi, e perfino bianchi che si sono "trasformati" in neri, come se "nero" e "bianco" fossero categorie ben definite.
Come si fa a diventare un altro, addirittura mutando colore?
Nelle culture razziste come quella statunitense è prassi comune slittare tra varie identità "razziali", anche e soprattutto nella musica e nello spettacolo.
Un comportamento sociale raccontato dal cinema e dalla letteratura, e che nel jazz si è manifestato in tante forme creative.
Stefano Zenni, musicologo, direttore artistico, docente, è uno dei maggiori musicologi italiano, specializzato in jazz e musiche afroamericane.
È titolare della cattedra di Storia del jazz e delle musiche afroamericane al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, dove insegna anche Analisi delle forme compositive e performative del jazz.
Direttore artistico del Torino Jazz Festival e di MetJazz a Prato, è autore di vari libri su Louis Armstrong (Satchmo. Oltre il mito del jazz, nuova edizione 2018), Herbie Hancock, Charles Mingus. Redige le voci jazz per Dizionario Biografico degli Italiani (Treccani) e del Grove Dictionary of Jazz. È stato candidato ai Grammy Awards come autore delle migliori note di copertina. Collabora da oltre 20 anni con Rai Radio3.
15 Maggio 2024
ore 18
Museo internazionale e biblioteca della musica
tel 051 2757711INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti
con possibilità di PRENOTAZIONE al costo di
€ 6 | € 5 studenti universitari con tesserino / minori di 18 anni / Card Cultura
Con la prenotazione avrai la certezza dell’ingresso e l’accesso prioritario a partire da 30 minuti prima dell’orario di inizio, con il quale potrai scegliere il tuo posto preferito.
A 5 minuti dall’inizio di ogni appuntamento gli eventuali posti residui verranno messi a disposizione gratuitamente secondo l’ordine di arrivo.
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oppure presso il bookshop del museo negli orari di apertura
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