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Musica

Vergine humana: le musiche di Cyprien de Rore sopra le stanze del Petrarca in laude alla Madonna

Vergine humana: le musiche di Cyprien de Rore sopra le stanze del Petrarca in laude alla Madonna

Accademia dei Dissennati in concerto

Ambra Luciani (cantus), Andreina Zatti (altus), Antonio Orsini (tenor), Stefano Chiurchiù (quintus), Lorenzo Chiacchiera (bassus), Giulio Fratini (organo)

direttore Marco Scavazza

Questa serie di componimenti di Cipriano de Rore, dato in stampa a Venezia nel 1548, segue la pratica del madrigale spirituale inaugurata dai madrigalisti e dai frottolisti di inizio cinquecento. Pratica che si concentrerà quasi esclusivamente sulla figura della Vergine anche e soprattutto grazie al ritrovamento del Canzoniere del Petrarca (1470), che fu fonte d'ispirazione per molti compositori del XVI secolo sia per la musica profana sia per la musica sacra.

"Vergene bella che di sol vestita" è l'incipit dell'ultimo componimento del Canzoniere e viene adottato dai più grandi madrigalisti quale testo emblematico del madrigale spirituale (Tromboncino, Asola, Palestrina...).

Il fiammingo Cyprien De Rore (ca. 1516-1565) fu dapprima a Venezia, allievo di Willaert e attivo in San Marco come cantore, fu poi maestro di cappella a Ferrara, a Parma e a Venezia.

Nella sua scrittura tersa e perfetta il rigore contrappuntistico di derivazione fiamminga trova una naturale e armoniosa attenuazione nella volontà di far aderire intimamente l’espressione vocale a quella poetica; per questo Monteverdi lo cita come primo rappresentante della cosiddetta ‘seconda prattica’, il nuovo modo di comporre in cui il testo (l’«oratione») sovrasta sulla realizzazione musicale (l’«armonia»).

 

L'Accademia dei Dissennati nasce nel 2013 dal desiderio di alcuni giovani di approfondire il repertorio vocale sacro e profano, composto tra il Cinquecento e il primo Settecento, in un’ottica «storicamente informata».

In un territorio non ricco di proposte in questo ambito, grande importanza ha avuto l'incontro dei suoi componenti con Marco Scavazza, docente presso il Conservatorio G.B.Pergolesi di Fermo, che oltre ad essere il principale direttore della formazione allargata, ne è anche fervido motivatore e anche il preparatore vocale di molti dei componenti.

L’organico non è stabile ad eccezione del quintetto fondatore che si avvale della collaborazione di valenti colleghi musicisti quando deve affrontare repertori per cui servono «soli e pieni» cercando di rispettare gli organici originali, nella maggior parte dei casi, a parti reali.

Nonostante la giovane età, l’ensemble ha già affrontato delle belle produzioni musicali con lo studio e l’esecuzione dei Responsori a 4 per la Settimana Santa di T.L. De Victoria, un concerto dedicato ai madrigali a 4 e a 5 di Luca Marenzio su testo di Petrarca e più recentemente un concerto monografico sulla produzione sacra di H. Purcell; non da ultimo per importanza ha partecipato, insieme all’orchestra Modo Antiquo, alla registrazione discografica per l’etichetta Brilliant, di lavori sacri composti dal direttore, flautista e compositore toscano Federico Maria Sardelli.

 

Quando

9 Maggio 2015
ore 21.00

Informazioni

Museo internazionale e biblioteca della musica

tel 051 2757711
email

intero € 10,00
ridotto € 8,00 (minori di 18 anni, studenti scuole superiori, universitari con tesserino, possessori del biglietto di un evento precedente)
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