Musei Civici Bologna

News / I Musei Civici di Bologna per la "Giornata internazionale della donna" 2024

I Musei Civici di Bologna aderiscono alla Giornata internazionale della donna, condividendo l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza di questa ricorrenza che celebra il difficile percorso di conquista dei diritti fondamentali delle donne e i progressi in ambito sociale, politico ed economico raggiunti in tutto il mondo.

Venerdì 8 marzo 2024 quattro visite tematiche, al Museo Davia Bargellini, Museo del Risorgimento, Museo della Musica e MAMbo, raccontano alcune figure femminili del passato e del presente che, grazie al loro impegno e talento, si sono rese protagoniste delle vicende artistiche e sociali del loro tempo. Un omaggio all’universo femminile per sostenere l’uguaglianza di genere e la piena ed effettiva partecipazione ad ogni livello della vita pubblica.

Programma della giornata:

> ore 16.30: Museo Davia Bargellini | Strada Maggiore 44

Artiste e protagoniste

Bologna può essere considerata a tutti gli effetti la città delle donne artiste: Elisabetta Sirani, Ginevra Cantofoli e Clarice Vasini sono tra le più celebri protagoniste della storia dell'arte, tutte vissute nel capoluogo emiliano.
La visita guidata permetterà di accostarsi a queste importanti figure, approfondendone le biografie e soprattutto osservando le loro opere per comprendere il mondo artistico bolognese attraverso gli occhi femminili.
Ingresso: gratuito

> ore 17: Museo del Risorgimento | Piazza Carducci 5

Né tricoteuses né suffragette: il lungo ‘800 delle donne italiane

Visita guidata a cura di Mirtide Gavelli, responsabile della Biblioteca e Archivio del Museo del Risorgimento.
Un racconto sul Risorgimento al femminile, non attraverso i nomi più noti, ma attraverso gli oggetti ed i documenti esposti nel museo, che reinviano in particolare a donne poco note o anonime ma presenti ed operanti in quei momenti di transizione ad un mondo nuovo.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito

> ore 17.30: Museo della Musica | Strada Maggiore 34

Gioventù di una musicista. Marianna Bottini: vita e opere di una virtuosa dell’800

Narrazione musicale con Alessandra Fiori.
Quali “vette” poteva toccare una giovanissima compositrice, oltre che virtuosa e insegnante di arpa, di inizio Ottocento? Quali aspirazioni realizzare una talentuosa ragazza in una piccola cittadina come Lucca?
Marianna Andreozzi Motroni, sposata Bottini (1802-1858), ha solcato il panorama musicale italiano ottenendo peraltro il titolo di accademica onoraria presso l’Accademia Filarmonica di Bologna. Oltre alla propria vasta collezione di opere di grandi musicisti, ci ha trasmesso un cospicuo lascito di musiche da lei composte: lavori sacri, strumentali, due cantate e un melodramma mai rappresentato fino allo scorso anno, “Elena e Gerardo”.
Proprio su quest’opera, che fu probabilmente tra le sue ultime realizzazioni, varrà la pena di soffermarsi: a partire da una riscrittura teatrale per mano di Giovanni Pindemonte, fratello del più celebre Ippolito, questo soggetto (una sorta di Romeo e Giulietta a lieto fine) sarà sottoposto a varie rielaborazioni prima di approdare al teatro musicale.
E la scelta di Marianna sarà rivelatrice dei gusti letterari e musicali di una giovane dell’epoca, ugualmente affascinata dalle atmosfere “sepolcrali” (proto)romantiche e dalla focosa verve di Rossini, di cui si confessa, nel proprio diario scritto in francese, vera e propria fanatique.
È possibile prenotare il biglietto gratuito online su www.museibologna.it/musica. La prenotazione è valida fino a 5 minuti prima dell’inizio dell’evento.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti

> ore 17.30 | MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna | via Don Minzoni 14

Lynda Benglis e Properzia de’ Rossi: Sculpitrici di capriccioso e destrissimo ingegno

Visita guidata alla mostra per conoscere la vita e l’opera di Properzia de’ Rossi, considerata la prima donna scultrice nella storia dell'arte nonché unica donna ad avere una biografia all'interno delle “Vite” di Giorgio Vasari, e Lynda Benglis, una delle massime protagoniste dell’arte contemporanea internazionale. Appartenenti a epoche e culture lontane tra loro, le due artiste, entrambe virtuose del medium scultoreo, sono accomunate dall'ambizione di affermare la propria individualità creativa in contesti ostili o difficilmente accessibili alle donne.
Prenotazione obbligatoria all’indirizzo email entro le ore 17 del giovedì precedente.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito