La nuova sezione del Museo denominata “Dall’Eccellenza al Futuro”, inaugurata il 1 ottobre 2001 alla presenza del Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, e delle massime autorità cittadine, è dedicata alle dinamiche economiche attuali e all’agire delle tecnologie d’avanguardia. La sua realizzazione è stata resa possibile dal contributo di idee e dal finanziamento messo a disposizione da Assindustria Bologna - Commissione per i problemi della cultura, scuola e formazione - in convenzione con il Comune di Bologna e in collaborazione con la Direzione del Museo del Patrimonio Industriale. Lo scopo: testimoniare la capacità dell’industria bolognese di fare impresa, prodotto, innovazione. Accanto ai percorsi della memoria, indispensabili per comprendere il background culturale e la storia, il visitatore trova oggi anche informazioni sulle tendenze dello sviluppo e sul futuro che è possibile immaginare. La Sala, per sue caratteristiche intrinseche, è un luogo dinamico e in continua evoluzione: mantenere “viva” e aggiornata la Sala, sollecitando l’imprenditoria bolognese a segnalare nuovi esempi di prodotti eccellenti e promuovere iniziative di taglio culturale sui temi dell’innovazione e delle tecnologie volte a coinvolgere un pubblico sempre più vasto è l’obiettivo primo per gli anni a seguire. Quest’anno dunque, come per gli anni che verranno, è stata rinnovata la veste della Sala inserendo, secondo il criterio della rotazione, nuovi prodotti d’Eccellenza legati al tema della Motoristica. Aziende di primo piano a livello nazionale e internazionale espongono i loro prodotti di punta e le loro ultime innovazioni tecnologiche. Sono DUCATI MOTOR, con l’ultimissimo modello 999; MAGNETI MARELLI Powertrain, che da un prodotto nato in collaborazione con Ferrari per essere primi in F1, ha creato una gamma di soluzioni vincenti nella produzione di serie; POGGIPOLINI Titanium con la propria produzione di componenti completamente realizzati in leghe di titanio; VM MOTORI, con l’ultimo ritrovato in fatto di motori diesel. Anche la sezione legata al Futuro che ci attende, è stata rinnovata con l’inserimento di nuovi exhibit, grazie all’ausilio di prestigiose collaborazioni come TEKO TELECOM, che espone in un’isola all’interno della piazza un plastico corredato da un sistema multimediale sul tema della diffusione dei segnali digitali via etere, quanto mai attuale nell’anno del centenario della prima radio-trasmissione transatlantica effettuata da Guglielmo Marconi il 12 Dicembre 1901; o come HISIAR che mette in mostra alcuni modelli di robot antropomorfi come esempi di interazione tra l’uomo e la macchina. Infine continua il viaggio virtuale dentro l’economia di Bologna, una delle aree industriali maggiormente sviluppate e competitive dell’Unione Europea, con l’aggiornamento dei temi del distretto industriale, delle linee di sviluppo e delle tendenze possibili di frontiera.