Musei Civici Bologna

News / L'Istituzione Bologna Musei ha riaperto le sue sedi a partire da martedì 19 maggio

L'Istituzione Bologna Musei ha riaperto le proprie sedi espositive a partire da martedì 19 maggio, con nuove modalità organizzative per consentire al pubblico di svolgere le visite in sicurezza e garantire la tutela del personale coinvolto in mansioni di front-office.

Le nuove misure organizzative

La strategia adottata per affrontare la graduale ripresa della fruizione espositiva di collezioni permanenti e mostre temporanee prevede la riapertura dei musei civici secondo un calendario progressivo e scaglionato nell’arco della prima settimana:

> martedì 19 maggio: MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna | Museo Morandi | Museo internazionale e biblioteca della musica
> mercoledì 20 maggio: Museo Civico Archeologico (collezioni) | Museo del Patrimonio Industriale
> giovedì 21 maggio: Museo Civico Medievale
> venerdì 22 maggio: Museo civico del Risorgimento | Museo Davia Bargellini
> sabato 23 maggio: Museo per la Memoria di Ustica | Casa Morandi
> mercoledì 27 maggio: Collezioni Comunali d'Arte

Nuovi orari di apertura

Da martedì 19 maggio entrano in vigore nuovi orari di apertura con il mantenimento di un’ampia offerta oraria nei giorni di sabato e domenica e una rimodulazione degli orari nei giorni feriali della settimana.

> MAMbo -Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
(apertura dal 19 maggio)

lunedì chiuso
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì h 14.00–18.30
sabato, domenica h 11.00–18.30

> Museo internazionale e biblioteca della musica
(apertura dal 19 maggio)
lunedì chiuso
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì h 10.00-13.00 | 15.30-18.30
sabato, domenica h 10.00-18.30

> Museo Civico Archeologico (apertura dal 20 maggio)
lunedì, mercoledì h 10.00-14.00
martedì chiuso
giovedì h 15.00-19.00

venerdì h 18.00-22.00

sabato h 14.00-20.00

domenica h 10.00-16.00


> Museo del Patrimonio Industriale (apertura dal 20 maggio)

lunedì, martedì chiuso
mercoledì, giovedì, venerdì h 10.00-13.00

sabato, domenica h 10.00-14.00


> Museo Civico Medievale (apertura dal 21 maggio)

lunedì, mercoledì, venerdì chiuso
martedì, giovedì, sabato, domenica h 10.00-18.30



> Museo Davia Bargellini
(apertura dal 22 maggio)
lunedì, mercoledì, giovedì chiuso
martedì, venerdì h 9.00-14.00
sabato, domenica h 10.00-18.30



> Museo civico del Risorgimento (apertura dal 22 maggio)

lunedì, martedì, mercoledì, giovedì chiuso
venerdì, sabato, domenica h 10.00-14.00

> Museo per la Memoria di Ustica (apertura dal 23 maggio)
lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì chiuso
sabato, domenica h 10.00-18.30

> Casa Morandi (apertura dal 23 maggio)

lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, domenica chiuso

sabato h 15.30-18.30

> Collezioni Comunali d'Arte (apertura dal 27 maggio)
lunedì, martedì, giovedì chiuso
mercoledì, venerdì e sabato h 10.00-18.30
domenica h 13.30-18.30

Tutte le informazioni per l'accesso e la permanenza in sicurezza nelle sedi espositive dell'Istituzione Bologna Musei sono disponibili in questa pagina.

La programmazione espositiva delle mostre

Con la riapertura fisica delle porte dei musei, oltre alla fruizione delle collezioni permanenti riprende la programmazione espositiva interrotta dall'emergenza, per riannodare il dialogo con il pubblico che durante le settimane di chiusura è stato rafforzato sul piano virtuale con molteplici iniziative sul web e sui social network.

In dettaglio, le mostre temporanee visitabili con aperture prorogate:

Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna
Museo Civico Archeologico, fino al 29 novembre 2020

Noi siamo la Minganti. Bologna e il lavoro industriale tra fotografia e memoria (1919-2019)
Museo del Patrimonio Industriale, fino al 15 novembre 2020

• Imago splendida. Capolavori di scultura lignea dal Romanico al Duecento
Museo Civico Medievale, fino al 6 settembre 2020

• Il Camino dei Fenicotteri. I disegni dei Casanova dall'Æmilia Ars alla Rocchetta Mattei
Museo Davia Bargellini, fino al 6 settembre 2020

• Ebrei in camicia rossa. Mondo ebraico e tradizione garibaldina fra Risorgimento e Resistenza
Museo civico del Risorgimento, fino al 14 luglio 2020

La Galleria de' Foscherari 1962 - 2018
MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna (Project Room), fino al 20 settembre 2020

Le attività digitali

L'offerta di accessibilità digitale al patrimonio storico-artistico civico prosegue con nuove proposte.
Tra le nuove iniziative online in partenza nei prossimi giorni, La finestra sul cortile si propone di stabilire un dialogo interdisciplinare tra le collezioni permanenti dei vari musei, aprendo una serie di “finestre” sul “cortile” comune per sbirciare con occhi nuovi nel patrimonio gli uni degli altri. I molteplici collegamenti e le tante storie che legano tra di loro le migliaia di oggetti e opere vengono raccontate in una serie di brevi video, della durata di 5 minuti circa, in cui si svelano intrecci su tematiche condivise.
I video saranno postati sulle bacheche Facebook “scambiate” dei musei, a partire da sabato 23 maggio, ogni sabato e domenica alle h 12.00. In che modo ad esempio il tema della mortadella lega il Museo del Patrimonio Industriale al Museo Civico Archeologico? Sulla bacheca del Museo Civico Archeologico si scoprirà l’origine del celebre salume attraverso il racconto di Alessio Zoeddu (Museo del Patrimonio Industriale), mentre su quella del Museo del Patrimonio Industriale Marinella Marchesi (Museo Civico Archeologico) racconterà una delle più antiche testimonianze della produzione di questo salume nella nostra città.

In preparazione o in approfondimento all'esperienza di visita, si ricorda che è inoltre disponibile MuseOn, la piattaforma saricabile come app in versione iOS e Android, in corso di implementazione con percorsi che consentono di esplorare tutte le collezioni permanenti dell’Istituzione Bologna Musei. Oltre ai contenuti già disponibili sul Museo Civico Archeologico e sul Museo Civico Medievale, da oggi si aggiunge un nuovo percorso dedicato al Museo civico del Risorgimento.

Le attività educative

Sul fronte della formazione educativa, le attività dei Servizi Educativi dell'Istituzione Bologna Musei sono state fra le prime ad essere sospese, parallelamente a quelle scolastiche. In sinergia con il mondo della scuola si è cercato di ripensare l’offerta secondo nuove modalità, che potessero essere di supporto al modello di didattica a distanza che gli istituti scolastici stavano sperimentando e che sono stati perfezionati in queste settimane. In primo luogo è stata condotta una ricognizione tra gli insegnanti che avevano già prenotato attività didattiche presso i musei civici proponendo nuovi percorsi educativi per le scuole fruibili a distanza, quindi si è costruito insieme ai docenti un'offerta personalizzata, che potesse rientrare nel modello di e-learning che le differenti realtà avevano scelto. Dopo la risposta iniziale da parte di circa 200 classi, il numero delle adesioni è andato aumentando ulteriormente nel corso delle settimane successive.

Il lavoro svolto in questi ultimi mesi è prezioso per poter progettare, in previsione del prossimo anno scolastico, un'offerta formativa più flessibile, che preveda un ampio ventaglio di attività da svolgersi non solo in museo ma anche nelle scuole, sia in presenza che a distanza, tramite videoconferenze e l'ausilio di materiali digitali.