dedicato a Art Pepper (1925/1982)
(Clicca sull'immagine per visualizzarla a tutto schermo)
narrazione musicale con Emiliano Pintori pianoforte
special guests> Federico Califano sax contralto Filippo Cassanelli contrabbasso Adam Pache batteria
Musicista “per musicisti”, dal suono acidulo e penetrante al sax contralto, la vicenda di Pepper rappresenta come pochi altri quella dell’eroe maledetto, una vita vissuta sempre ai limiti e narrata da lui stesso con aiuto della moglie Laurie nella cruda e toccante autobiografia Straight Life.
Un’infanzia durissima, la scoperta del jazz e un talento che lo porterà già giovanissimo ad avvicinarsi a vecchi maestri come Benny Carter, poi il successo con l’orchestra di Stan Kenton che lo imporrà come uno dei protagonisti della scena californiana e tra i principali solisti degli anni Cinquanta.
Ma poi il tragico declino, la dipendenza dall’eroina e il carcere, una carriera ormai apparentemente tramontata fino all’inattesa e straordinaria rinascita artistica degli ultimi anni.
Una delle vicende più autentiche e dolorose tra le biografie jazzistiche, quella di un artista segnato da un’esistenza tormentata, in grado di narrarla senza filtri e proporre sempre una musica di assoluta integrità e intensità.
Ospiti della serata Federico Califano, giovane ma già affermato talento del sax contralto, accompagnato da Filippo Cassanelli al contrabbasso e Adam Pache alla batteria.
Emiliano Pintori pianista e organista Hammond, cresciuto musicalmente a Bologna, ha approfondito il linguaggio jazzistico partecipando a numerosi workshop, tra cui quelli con George Cables, Harold Mabern, Aaron Parks, i seminari estivi di Siena Jazz, le Piano Master Class di Barry Harris e attraverso ripetuti soggiorni a New York. Molto richiesto come sideman, sia in veste di pianista che di organista, svolge un’intensa attività concertistica in Festival e Club in tutta Italia e in molti paesi europei. Negli ultimi anni si dedica anche alla divulgazione della musica jazz. Attualmente è docente di Storia del jazz, Storia della popular music, Analisi delle forme compositive e performative del jazz e Storia della musica afro-americana presso il Conservatorio F.A. Bonporti di Trento e Storia del jazz presso il Conservatorio B. Maderna di Cesena.
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Jazz Insight: la storia del jazz vista “da dentro”
un progetto di Emiliano Pintori per il Museo della musica
in collaborazione con Bologna Jazz Festival
Jazz Insight ovvero la storia della musica africanoamericana, i suoi protagonisti e le vicende che ne hanno caratterizzato la storia.
Legate ai più importanti anniversari dell’anno, le narrazioni musicali saranno condotte dalla prospettiva del pianista jazz Emiliano Pintori, attraverso una selezione di materiale audiovisivo di rara fruizione e soprattutto le interpretazioni dal vivo dei suoi speciali ospiti: incontri imperdibili per entrare nelle dinamiche e nei meccanismi della musica di questi grandi autori.
BIGLIETTI:
6 €
5 € Card cultura / under 18 / studenti
da giovedì 25 settembre
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NB: per gli appuntamenti gratuiti l'ingresso è libero fino ad esaurimento posti con possibilità di prenotazione gratuita (valida fino a 5 minuti prima dell’inizio dell’evento)Ti ricordiamo che puoi anche acquistare i biglietti o prenotare gli ingressi presso il bookshop del Museo della musica (strada Maggiore 34) negli orari di apertura
L'ingresso è consentito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I biglietti acquistati non sono rimborsabili in caso di mancato utilizzo. Qualora uno o più eventi venissero annullati, verrà emesso un voucher pari al costo del biglietto.
Per gli aventi diritto, sarà possibile utilizzare parzialmente o totalmente i voucher degli eventi annullati telefonando alla biglietteria del museo negli orari di apertura.
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