dedicato a Fausto Romitelli (1963/2004)
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narrazione di In.Nova Fert
con Bernardo Lo Sterzo narrazione
in collaborazione con Camerata degli Ammutinati e MASK
Michela Marchiana violino, Nicola Baroni violoncello, Isabel Carmona Quiles flauto, Michele Fontana clarinetto
Se già Mahler dichiarava “faccio musica con ogni mezzo a disposizione”, Fausto Romitelli ci ha dimostrato che era necessario farlo anche un secolo dopo, attingendo a piene mani dal repertorio rock, metal, trance.
Forse non è ancora stata del tutto compresa la forza del suo pensiero e l’assoluta attualità della sua musica satura, incandescente, violenta: il direttore d’orchestra Bernardo Lo Sterzo, con esempi dal vivo, ci porterà “dentro” la musica di uno dei più grandi compositori contemporanei.
In.Nova Fert associazione di promozione culturale e musicale, nata dalla precedente esperienza del collettivo omonimo di studenti del Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. Il nome, incipit celebre delle Metamorfosi di Ovidio, è anche parte del testo di un Triplum di Philippe de Vitry ed è traducibile letteralmente “porta a nuove cose” o, più prosaicamente, verso la novità: l’intento è infatti quello di interpretare la contemporaneità orientando la ricerca artistica verso orizzonti nuovi e sperimentali, pur mantenendo un atteggiamento mai iconoclasta verso la tradizione.
L’attività di In.Nova Fert si declina in progetti di varia natura, caratterizzati da finalità anche molto diverse: un Ensemble e un Collettivo di composizione, ma anche e soprattutto l’organizzazione di rassegne musicali ed eventi culturali, spesso in collaborazioni con importanti istituzioni e realtà cittadine.
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Ultimamusicamusiche inaudite di questo (ed altri) secoli
Ultimamusica è il ciclo di concerti e le narrazioni musicali dedicati ai linguaggi, ai protagonisti, alle idee, alle curiosità e agli strumenti della contemporanea di un altro millennio. Attraverso gli incontri e le inedite performance dal vivo, ci immergeremo in un’epoca fremente, impetuosa, a tratti problematica e troppo spesso avvolta in una mitologia da sfatare, ma sempre capace di includere espressioni artistiche lontane, diversissime tra loro, a volte addirittura contraddittorie, ma in ogni caso segnanti.
BIGLIETTI
€ 6
€ 5 minori di 18 anni, studenti universitari con tesserino, Card Cultura
oppure presso la biglietteria del Museo della musica (strada Maggiore 34) negli orari di apertura
NB: i biglietti non sono rimborsabili
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Informazioni sull'evento