Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

10 motivi per una visita unica /
Le delizie di palazzo Sanguinetti

Gli affreschi del museo della musica

10.3 Le delizie di palazzo Sanguinetti

Sala 05 detta Sala degli eventi, Palazzo Riario-Aldini-Sanguinetti

Informazioni aggiuntive

L'attuale struttura dell'edificio si deve ai rifacimenti voluti dal conte Antonio Aldini, ministro napoleonico, che nel 1798 incaricò l’architetto Giovan Battista Martinetti di rimodernare il palazzo, aggregandovi anche la confinante torre Oseletti, oggi di proprietà privata (costruita nel XII secolo in origine era alta circa 70 metri, fu poi "decapitata" quando la famiglia guelfa degli Oseletti fu sconfitta nel conflitto vinto dalla parte ghibellina).
Per opera di Martinetti venne dato un nuovo assetto di gusto borghese all'appartamento del piano nobile, abbassando e dividendo il salone cinquecentesco, creando così le due attuali sale dette della Festa (sala 5) e della Virtù (sala 8), le cui decorazioni sono tra le più importanti testimonianze dell'arte neoclassica bolognese.

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Immagini

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