Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

Eventi e mostre / Gioachino in Bologna

Conferenze/Convegni

Gioachino in Bologna

Gioachino in Bologna
Mezzo secolo di società e cultura cittadina convissuto con Rossini e la sua musica
presentazione del volume a cura di Jadranka Bentini e Piero Mioli (Bologna, Pendragon Press, 2018)

conversano con i curatori Giuseppina La Face Bianconi e Guido Mascagni

Quel prisma di città: con il suo 150° da ricordare, Rossini (1792-1868) è stato un nobilissimo pretesto per conoscere meglio la personalità di Bologna, le desinenze laterali della sua bella radice turrita, più chiaramente i diversi settori della sua storia e cultura. Sebbene a volte intermittente con Napoli e Parigi, la presenza di Gioachino in carne e ossa coincise con la prima metà dell'Ottocento, un periodo di ancien régime stretto fra l'avventura napoleonica e l'avventura risorgimentale e proprio per questo spesso ritenuto d'attesa, di calma, di silenzio. E con ciò, non c'eran poeti e pittori? non passavano visitatori stranieri? non si rappresentavano commedie e melodrammi? non si conversava nei circoli, nei salotti, nei caffè? E soprattutto non si insegnava e imparava nel primo istituto musicale autenticamente pubblico della penisola?
Al Liceo Filarmonico Rossini fu prima studente, non ineccepibile invero, e poi consulente, all'uopo, almeno, finalmentee illuminato e benefico. Del maestro e della scuola tratta a lungo il libro, mentre tratta anche di lettere e arti, di cronaca e società, di musicisti e figure superiori come Haydn, Stendhal, Leopardi, Bacchelli e Verdi (di cui pubblica una lettera inedita).
Insomma, se in questo esigente anno rossiniano che ha visto lavorare diverse piazze d'Italia, ciascuna per conto suo, Bologna per davvero s'è desta, bisogna proprio riconoscere che dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa solo grazie al suo bravo Conservatorio.
Piero Mioli

L'evento fa parte della rassegna L'inquilino di Strada Maggiore e di Piazza Rossini - il maestro a Bologna nel 150° dalla scomparsa 
a cura del Conservatorio di Musica G.B. Martini

in collaborazione con Accademia di Belle arti, Accademia Filarmonica, Alma Mater, Archiginnasio, Basilica di S. Petronio, Bologna Festival, Cappella dei Servi, Cineteca di Bologna, Collegium Musicum, Comune di Bologna, Comune di Castenaso, Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro, Gruppo vocale H. Schütz, Istituto di Cultura italiana (Parigi), Museo Civico del Risorgimento, Museo internazionale e Biblioteca della Musica, Musica Insieme, Orchestra Filarmonica di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Il Saggiatore musicale, Succede solo a Bologna, Teatro Comunale di Bologna, Teatro “Rossini” di Lugo.

Quando

29 Novembre 2018
ore 17

Informazioni

Museo internazionale e biblioteca della musica

Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini
Piazza Rossini, 2 - 40126 Bologna
Tel. 051/22.14.83
sito web

ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

Dove

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Museo | Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore, 34
40125 Bologna