Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

Storia del profumo a Venezia
con Anna Messinis, autrice dell’omonimo libro edito da Lineadacqua, 2017

Un filo rosso profumato, una via che percorre spazi lontani per arrivare dall’Oriente a Venezia.
Il profumo come linguaggio della vita fin dai tempi più antichi è per Anna Messinis, studiosa tenace di tutto ciò che fa storia intorno a una goccia di profumo, motivo di ricerca approfondita sulla relazione tra Venezia e l’arte profumatoria dalle origini bizantine ai nostri giorni.
Il volume illustra l’ampia varietà di materie prime che giungevano dal vicino e lontano Oriente nella città lagunare grazie alla fitta rete di scambi commerciali, il loro alto valore e le attenzioni di cui erano oggetto, nonché le conoscenze e le pratiche tramandate da una trattatistica che svela i “segreti” della fabbricazione di belletti e profumi.
Si parla anche dell’attività dei muschieri (guantai profumieri) che preparavano e vendevano una grande varietà di acque, paste e polveri profumate e ricostruisce la presenza delle loro botteghe nel tessuto urbano dal XVI al XVIII secolo, collocandole topograficamente sulla pianta prospettica di Matthaeus Merian del 1635, fino ad arrivare i tempi odierni cpn la trasformazione delle botteghe-laboratorio in fabbriche industriali.