Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

Eventi e mostre / ultimamusica: I don’t use old music

Musica

ultimamusica: I don’t use old music

ultimamusica: contemporanea di un altro secolo

I don’t use old music
György Ligeti (1923-2006) e le origini della elektronische musik

narrazione musicale con Maurizio Rinaldi (sonic artist e musicista)

György Ligeti è considerato uno fra i più grandi compositori di musica strumentale del XX secolo, la sua produzione va essenzialmente annoverata nell'ambito della musica contemporanea, ma al grande pubblico è probabilmente più noto per vari suoi brani che caratterizzano in modo rilevante i film di Stanley Kubrick come 2001: Odissea nello spazio, Shining e Eyes Wide Shut.
Nel 1943 essendo ebreo fu costretto ai lavori forzati dal regime nazista. Nello stesso periodo i suoi genitori, suo fratello e altri parenti furono deportati nel campo di concentramento di Auschwitz; sua madre fu l'unica a sopravvivere.
Dopo la guerra, Ligeti riprese i suoi studi a Budapest, laureandosi nel 1949. Studiò con Pál Kadosa, Ferenc Farkas, Zoltán Kodály e Sándor Veress. Continuò il suo lavoro di musica etnica con la musica popolare rumena, ma dopo un anno tornò alla sua vecchia scuola a Budapest, questa volta come docente di armonia, contrappunto e analisi musicale. Tuttavia le comunicazioni tra l'Ungheria e l'occidente vennero interrotte dal governo comunista di allora e Ligeti dovette ascoltare segretamente le trasmissioni radio per tenersi aggiornato circa gli sviluppi musicali. Nel dicembre del 1956, due mesi dopo la repressione della rivolta ungherese attuata dall'esercito sovietico, fuggì a Vienna e infine ottenne la cittadinanza austriaca.
Nel 1957 Ligeti ottenne una borsa di studio per lavorare presso lo Studio für elektronische Musik, laboratorio ideato a Colonia da scienziati e compositori per la ricerca e la produzione di musica composta con suoni generati elettronicamente.
Attraverso documenti sonori originali e interventi live, Maurizio Rinaldi ripercorre l’esperienza che pose le basi dell’odierna musica elettronica.


Maurizio Rinaldi
è sonic artist, musicista e didatta. Laureato in Fisica Teorica presso l'Università Statale di Milano e in Discipline Musicali presso il conservatorio Luca Marenzio di Brescia. E' membro fondatore degli ensemble di improvvisazione Phi4, Innerplay e Ligatura. Con il duo Phi4 è vincitore del primo premio del concorso internazionale Giovani Musicisti Europei 2008 Strade del Cinema. Nelle sue attività professionali, artistiche e didattiche, si occupa principalmente di ricerca e sperimentazione nell'ambito dell'improvvisazione, della sonorizzazione di spazi espositivi e del cinema muto, della computer music e dei linguaggi di programmazione audio. Attivo come chitarrista e musicista live electronics in formazioni e progetti in solo. E' inoltre docente di discipline scientifiche.
www.mauriziorinaldi.info/

Quando

15 Ottobre 2016
ore 17.00

Informazioni

Museo internazionale e biblioteca della musica

tel 051 2757711
email

€ 5,00
gratuito per i minori di 18 anni

Prenotazioni on line

dal 27 settembre è possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell’evento) da questo link.

La prenotazione dei biglietti è valida fino a 15 minuti prima dell’inizio dell’evento, orario oltre il quale i biglietti non ritirati saranno rimessi in vendita.

In caso di disdetta si prega di annullare tempestivamente la prenotazione inviando una mail a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it o telefonando al n. 051 2757711 (dal martedì al venerdì ore 10>16).

Rassegna

Nell'anno di ... '900 i musicisti raccontano i musicisti 2016

Dove

Ingrandisci mappa

Museo | Museo internazionale e biblioteca della musica

Strada Maggiore, 34
40125 Bologna