Museo internazionale e
biblioteca della musica di Bologna

Storie d'amore, di carcere e di coltello, caratterizzate dalla vena sanguigna e romantica della città di Roma che richiamano alla memoria la testimonianza sulla musica popolare laziale di Graziella Di Prospero, artista e ricercatrice fondamentale, oltre che, ovviamente, i costanti riferimenti alla forza espressiva di Gabriella Ferri.

BandaJorona
Bianca Giovannini “la Jorona” - voce
Daniele Ercoli - contrabbasso
Désirée Infascelli – fisarmonica

Bianca Giovannini “la Jorona”, nasce a Roma nel 1967. Laureata in Lettere nel 1994- Archeologia classica e tardoantica – presso l’Università  La Sapienza di Roma con attività di campo per circa dieci anni; è stata docente universitaria a Bogota’ – Colombia – di Archeologia Classica e Coloniale e di Metodologie di Scavo presso La Universidad Nacional e la Universidad de Los Andes, poi ha conseguito il perfezionamento in Scienze demo-etno-antropologiche sempre presso La Sapienza di Roma. Ha cominciato a cantare a quindici anni nel Coro Polifonico del XXIV° Liceo Sperimentale, diretto dal M° Mauro Marchetti, come soprano. Ha studiato canto e percussioni, oltre che con vari insegnanti privati, presso la Scuola di Musica Popolare di Testaccio a Roma. Ha vissuto in Colombia dove ha approfondito lo studio del bolero e della musica tradizionale afrocolombiana (canto e percussione) ed inoltre ha interpretato son cubano, bossanova, salsa; insieme al gruppo di teatro-danza Adra Danza di Marta Ruiz, in qualità di cantante nell’opera Requiem de Arena, ha vinto nel 1996 il Festival Nazionale di Teatro de Colombia.

Le sue investigazioni sono approdate, come cantante, al klezmer, alla musica balcanica, al jazz, alla musica rom e alla canzone politica e d’impegno attraverso collaborazioni, negli anni 2001-2007, con vari musicisti, esibendosi poi insieme a Giovanna Marini, Ivan Della Mea, la Lega di Cultura di Piadena, gli YoYo Mundi. Dal 2001 porta avanti il progetto di ricerca sulla musica tradizionale romana BandaJorona, inizialmente fondato con Davide Baldi, con la pubblicazione nel 2004 del primo cd “Romana” (GodaGoda Records) e nel 2012 del cd “Mettece Sopra” (Goodfellas).

Daniele Ercoli ha iniziato la sua brillante carriera alla Scuola Popolare di Testaccio, maturando la passione e l’interesse per la musica di tradizione orale. Nel 1997 ha collaborato con il cantante marocchino Nour Eddine Fatti, entrando in contatto con diversi musicisti quali il violinista Jamal Qouassini e il suonatore di ney Omar Farouk Tekbilek, imparando da quest’ultimo la tecnica base del flauto semitraverso. Oltre al Dragan Trio, fa parte dei gruppi di musica klezmer e balcanica Ale Brider e Taraf Orchestra, confondendo spesso i repertori e producendo quindi un risultato vicino alle esperienze free jazz degli anni ’70. Suona regolarmente nello spettacolo di teatro canzone “Mezmerism Orkestra Kabaret” insieme a Luca Faggella, Paolo Innarella, Lutte Berg, Giovanni Lo Cascio, Desiree Infascelli e Andrea Pandolfo. Dal 1996 collabora con il violinista di musica tradizionale irlandese Marco Fabbri partecipando a diversi festival ed esibendosi settimanalmente in alcuni pub. Suona dal 1998 negli spettacoli del gruppo di danze popolari del C.E.M.E.A. del Lazio “L’Albero di Maggio”. Nel febbraio 2004 e’ musicista di scena (al contrabbasso e al bombardino) nello spettacolo Infernetto di e con Giorgio Tirabassi.

Désirée Infascelli, nata nel 1972, ha studiato pianoforte classico e poi moderno con Feliciano Zacchia. Dal 1992 al 1997 suona la fisarmonica in diverse orchestre spettacolo. Nel 1997 collabora alle tastiere in alcuni live del cantautore romano Roberto Mariani. Dal 1998 al 2004 suona fisarmonica, pianoforte e tastiere col cantautore livornese Luca Faggella (premio Tenco 2002) in festival e rassegne musicali in tutta Italia. Dal 2001 collabora con Momo, accompagnandola con fisarmonica e pianoforte in numerosi locali, festival e premi (Premio Gaber, Premio Bianca D’Aponte, Premio Musicultura) e suonando nel disco “Il giocoliere”, nonché nello spettacolo teatrale “Dignitá autonome di prostituzione” di L. Melchionna. Dal 2002 suona la fisarmonica nell’ensemble degli Ale Brider, che esegue musica tradizionale balcanica e klezmer, esibendosi anche in importanti festival musicali all’estero. Dal 2005 al 2007 ha suonato la fisarmonica e il pianoforte con Simone Cristicchi, accompagnandolo anche in numerosi premi (Premio MEI Artista Rivelazione, Premio Giorgio Gaber, Premio Carosone, Premio Musicultura) e nei tour dello spettacolo “Centro di igiene mentale”. Dal 2006, con mandolino e fisarmonica, suona con Bandajorona.

www.bandajorona.it