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Hyperreal. The Art of Trompe l’Oeil, Museo Thyssen Bornemisza, Madrid (ES), 16 marzo - 22 maggio 2022

In prestito il dipinto Sportelli di libreria di Giuseppe Maria Crespi

Dipingere immagini impossibili da distinguere dalla realtà è stata una sfida per artisti di tutte le epoche. La capacità di ingannare lo spettatore facendo sembrare reale il dipinto attraverso le leggi dell'ottica e della prospettiva è un gioco visivo di cui si conoscono i primi esempi dalle descrizioni nei testi letterari greci.
Da allora, il trompe l'oeil è stato ampiamente presente nelle arti, particolarmente fiorente in periodi come il Rinascimento e il Barocco, dopodiché declinò seguendo il Romanticismo ma non scomparve mai del tutto dal repertorio artistico.

La mostra Hyperreal. The Art of Trompe l’Oeil offre un panorama sul genere attraverso un gruppo di opere di alta qualità che esemplificano i temi più ampiamente incontrati nella pittura di questo tipo. L'arco cronologico va dal XV al XXI secolo, ma le opere sono presentate in termini di contenuto e ambientazioni piuttosto che per data di esecuzione al fine di enfatizzare la continuità del genere, che è ancora in uso oggi.

La mostra è strutturata nelle seguenti sezioni: Mise-en-scène, dedicata alla natura morta; Figure, cornici e confini, che guarda all'inganno visivo della cornice dipinta; Alcove per i curiosi, con raffigurazioni di nicchie, finestre e credenze che ospitano oggetti che ingannano l'occhio dello spettatore; Pareti finte: Planks and Partitions, trasformate in ambientazioni per esporre oggetti che rivelano l'abilità dell'artista; Perfetto disordine e angoli degli atelier degli artisti, che si concentra sugli spazi di lavoro degli artisti e sui cosiddetti quodlibet, un sottogenere del trompe l'oeil; Appello ai sensi, caratterizzato da composizioni con sculture o fiori come motivo principale; Il rinnovamento americano e la sua scia, dedicato a vari artisti americani che hanno ripensato questo genere e la loro influenza, e The modern trompe l'oeil, con opere note per rivelare l'immaginazione e la capacità di sorprendere dei loro creatori, con un focus particolare sul 20 e 21 secoli.
La mostra si conclude con un'opera dello scultore Isidro Blasco che è stata appositamente commissionata per questa mostra.

Hyperreal. The Art of Trompe l'Oeil