Musei Civici Bologna
COMUNE DI BOLOGNA
Settore Musei Civici Bologna
Piazza Maggiore 6
40124 Bologna
MuseiCiviciBologna@pec.comune.bologna.it
Venerdì 29 settembre 2023 il Settore Musei Civici Bologna aderisce alla Notte Europea dei Ricercatori targata Society riPENSAci.
La Notte Europea dei Ricercatori è un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei, con l'obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante.
Society riPENSAci è uno dei progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea nel 2022 e 2023, e porta la Notte Europea dei Ricercatori a Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini e Ferrara.
Sono cinque le attività proposte dai musei civici per raccontare il lavoro di studio e di ricerca che si svolge quotidianamente all'interno di ogni istituzione museale.
> ore 10.30-13 e 14.30-18 | Museo della Musica, Strada Maggiore 34
È davvero esistita una scuola di canto bolognese?
La giornata di studi tematizza un interrogativo storiografico finora avvolto in un alone di nebulosità: si può, per il Settecento, parlare di una ‘scuola di canto bolognese’ in senso stretto?
È nota la tendenza della storiografia musicale a concepire lo sviluppo dell’arte musicale italiana secondo una ripartizione per ‘scuole’ territoriali, sulla scorta di un modello concettuale invalso in campo artistico sin dalla Storia dell’arte pittorica in Italia di Luigi Lanzi, 1792. Ma la trasposizione di questa categoria storico-artistica al dominio dell’arte dei suoni è problematica, i modelli offerti all’imitazione di un giovane musicista essendo per loro natura assai meno legati a una specifica collocazione geografica. È senz’altro vero che Bologna, grazie a una florida tradizione accademica (basti ricordare l’Accademia Filarmonica, fondata nel 1666) e a una posizione geografica vantaggiosa, ha offerto occasioni propizie alla formazione del personale artistico orbitante nel mondo del melodramma. Anche lo studio delle testimonianze iconografiche - a cominciare dall’iconoteca raccolta da padre G.B. Martini anche grazie ai contatti personali con cantanti italiani in giro per l’Europa - ha rivelato l’importanza del fenomeno.
Ma assai incerta è la definizione di uno ‘stile’ di canto specificamente ‘bolognese’.
Ingresso: gratuito
> ore 17 | Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5
I segreti dei documenti... Ultime scoperte dal Museo del Risorgimento
La revisione delle schede degli oggetti del museo è un lavoro che può sembrare noioso: in realtà, come ogni attività di ricerca, può riservare delle sorprese. Anche gli oggetti che abbiamo sotto gli occhi da anni possono rivelare particolari inediti e storie interessanti!
Ingresso: biglietto museo
> ore 19-22 / apertura del museo fino alle ore 23 | Museo Morandi, Via Don Minzoni 14
Laboratorio Aperto al Museo Morandi
Il Museo Morandi propone l’attività di Laboratorio Aperto, a cura della restauratrice Mariella Gnani: un incontro molto speciale che offrirà ai visitatori l'esclusiva opportunità di osservare da vicino, ovvero con un microscopio stereoscopico, ad un fattore di ingrandimento elevato, particolari delle tele di Morandi. Sotto la guida esperta della restauratrice, verranno svelati segreti e peculiarità della tecnica pittorica di Morandi e dei suoi unici impasti cromatici, totalmente inediti al pubblico.
Ingresso: biglietto museo
> ore 20.30 / apertura del museo fino alle ore 23 | Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123
Alla scoperta del Paraporto del Battiferro in 3D. Metodologie avanzate di rilievo e digitalizzazione per nuove prospettive di gestione e fruizione
Il Museo del Patrimonio Industriale, in collaborazione con l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile e il Dipartimento di Ingegneria Civile Chimica Ambientale e dei Materiali (DICAM) dell’Università di Bologna presenta un incontro di approfondimento dedicato al paraporto del Battiferro.
Dopo una breve visita guidata nella sezione dedicata all’antica Bologna dell’acqua e della seta, per ricostruire la storia del Sostegno del Battiferro e il suo utilizzo, sarà illustrato il lavoro di rilievo aerofotogrammetrico con drone unito a rilievo laser-scan dell’impianto oggi esistente affidato a CRI-Bologna eseguito in collaborazione con il DICAM e la successiva restituzione in 3D con la possibilità di navigazione dell’impianto in realtà virtuale.
Prenotazione obbligatoria entro le 13 di venerdì 29 settembre a email o telefonando allo 051 6356611.
Ingresso: biglietto museo
> ore 19.30, 20.30 e 21.30 / apertura della Collezione egiziana e della Sala X e XA (Bologna etrusca) fino alle ore 23 | Museo Civico Archeologico, Via dell'Archiginnasio 2
Lavori in corso: nuove luci sulle collezioni dagli studi di giovani ricercatori
Anna Serra, assegnista di ricerca dell'Università di Bologna, e Alessandro Galli, dottorando dell'Università di Pisa, guideranno i visitatori alla conoscenza delle sezioni dedicate alla Collezione egiziana e alla Bologna etrusca, soffermandosi in particolare sui risultati delle loro ricerche, che hanno affrontato interessanti aspetti rituali ed antropologici.
Ingresso: biglietto museo fino ad esaurimento posti (60 partecipanti a turno)