Museo Civico Archeologico

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Vaso – 340 - 320 a.C. Ampie incrostazioni superificiali.
Corpo ceramico di colore rosso, vernice bruno, coprente, opaca. Suddipinture in bianco e giallo.
Sul labbro tratti verticali paralleli; nella parte superiore delle anse, palmetta fiancheggiata da girali; sui fianchi delle anse palmetta obliqua. Sul risvolto del labbro, onde correnti. Sul collo fascione a risparmio con ramo d'edera fiorito e sulla spalla, baccellatura. La raffigurazione sul corpo è fiancheggiata in entrambi i lati da fasce d'edera stilizzate e delimitata inferiormente da una fascia a meandro.
Lato A: testa femminile di profilo a sinistra con kekryphalos radiato, decorato a strisce bianche e linee nere a raggera; la donna indossa orecchini a cerchio e collana. Nel campo tenia appesa, a risparmio, foglia d'edera e girali negli angoli inferiori del riquadro.
Lato B: testa femminile di profilo a sinistra con sakkos decorato a strisce bianche e linee nere a raggera; la donna indossa orecchini a cerchio e collana. Nel campo due tenie in alto e girali negli angoli inferiori del riquadro.
Informazioni
Provenienza: Provenienza ignota
Materiale: Argilla, a figure rosse
Dimensioni: Altezza: 38.5 cm - Diametro orlo: 26.3 cm
Numero di inventario: MCA-GRE-G_0457
Bibliografia: Pellegrini, Giuseppe, Catalogo dei vasi antichi dipinti delle Collezioni Palagi ed Universitaria, Bologna, 1900, p. 101, n. 585; Cambitoglou, Alexander, The red-figured vases of Apulia. 2. Late Apulian, Oxford, 1982, n. 25/118, p. 808.