Museo Civico Archeologico

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25 settembre 2017: IL MUSEO (ma non tutto!) CHIUDE PER RISTRUTTURAZIONE DEL COPERTO

Per una di quelle coincidenze che solo il destino sa trovare, a 136 anni esatti dal giorno della sua apertura il 25 settembre 1881,

il 25 settembre 2017 il PRIMO PIANO DEL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO CHIUDE PER IMPONENTI LAVORI STRUTTURALI.

Il rifacimento non procrastinabile di una buona parte del coperto implica, infatti, la necessaria chiusura di tutto il primo piano dell’edificio: resteranno inaccessibili fino all'autunno del 2019 tutte le sale relative alla storia di Bologna (sezioni: preistorica, Bologna etrusca, bologna gallica, bologna romana), la Sala di Verucchio, la Gipsoteca e le collezioni greca, etrusco italica e romana.

 

AGGIORNAMENTO a NOVEMBRE 2018

Da novembre 2018, conclusa una ingente porzione di lavori al coperto, ritornano visitabili la sezione preistorica, che ospita i manufatti relativi alle prime fasi di presenza dell’uomo nel territorio Bolognese, dal Paleolitico all’Età del Bronzo, e la adiacente saletta dei confronti preistorici, con il suo spaccato di museologia ottocentesca.

Ma la novità è soprattutto un'altra: riapre, completamente riallestita con le antiche vetrine, la sala dedicata all’abitato di Bologna Etrusca, che permetterà ai visitatori di avere un consistente assaggio di quella che è stata la civiltà più significativa del nostro passato cittadino. La vita quotidiana, le abitazioni, le attività artigianali e produttive, gli spazi del sacro saranno illustrati dai reperti archeologici e da un apparato di pannelli e didascalie in doppia lingua, italiano ed inglese. Rimangono quindi non  accessibili fino alla seconda parte del 2019 le collezioni relative alla storia di Bologna (parte di Bologna etrusca, Bologna gallica,Bologna romana), la Sala Verucchio, la Gipsoteca e le collezioni greca, etrusco-italica e romana.

 

Cosa resta quindi del Museo Civico Archeologico?

La collezione egiziana, la terza in Italia per importanza, è visitabile senza limitazioni (e addirittura con alcune novità) e così il lapidario, tra atrio e cortile del Museo, la sezione preistorica e il percorso sull'abitato di Bologna etrusca al primo piano del Museo.

Anche la sala mostre, resterà agibile, pronta ad ospitare eventi culturali.

Resta poi, come di consueto, la programmazione di incontri per il pubblico più giovane ed adulto nei fine settimana.

 

Non vi lasciamo soli, stiamo solo lavorando per tornare più solidi e duraturi di prima.

 

In occasione dei lavori è prevista la tariffa unica ridotta di € 3 per l'accesso al Museo.